12 luglio 2012

Economia cubana: Raul in Russia firma un accordo per esplorazioni petrolifere da 3.000 milioni di dollari


Dopo la Cina e il Vietnam Raul Castro è arrivato ieri in Russia. L’incontro con Putin conferma la volontà del leader cubano nel cercare nuove prospettive economiche che possano aiutare lo sviluppo economico a Cuba. 
Oltre a studiare le misure adottate dai governi di questi paesi, sta concretizzando nuovi progetti da attuare sull’isola.

Nello specifico della Russia, si è raggiunto un accordo con una compagnia di estrazione petrolifera russa, la Zarubezhneft, che nei prossimi 13 anni investirà a Cuba 3.000 milioni di dollari per la perforazione mirata all’esplorazione della costa cubana, che inizierà il prossimo novembre. Un investimento così sostanzioso presuppone un forte ottimismo per la possibilità di giacimenti petroliferi nelle acque dell’isola.

Già lo scorso anno furono firmati quattro accordi tra la Russia e Cuba per la ricerca del petrolio a nord dell’Havana, utilizzando nuove tecnologie all’avanguardia. 
Queste nuove esplorazioni saranno concentrate nelle province di Villa Clara, Ciego de Avila e Matanzas.
Oltre a questo accordo gli investimenti russi saranno concentrati nei settori energetici, dei trasporti e delle telecomunicazioni.

2 commenti:

Enrique ha detto...

interesante noticias sobre economia, y analisis sobre su actual hundimiento, me fue de mucha utilidad ya que inicio mis estudios en esta area, tambien comparto con ustedes la noticia sobre emilio botin http://www.abc.es/20120201/economia/abci-emilio-botin-empresario-espanol-201202011319.html
saludos.

Roberto Ferranti ha detto...

gracias por seguir mi blog, estoy interesado en la economía cubana, espero que pronto se pueden desarrollar una economía nacional nueva y fuerte en la isla, saludos