24 ottobre 2008

Repressione a Cuba: condannato a 18 mesi di carcere per avere parlato male della dittatura

di Marc R. Masferrer da Uncommon Sense
Le parole possono essere una potente arma, in particolare quando utilizzate per denunciare la tirannia. Così, quando sono usate contro la tirannia cubana, questa colpisce ancora più duramente, come Rafael Moultan Vargas ha imparato sulla sua propria pelle, il 15 ottobre, quando è stato condannato a 18 mesi di carcere.

Moultan, che non è affiliato con nessuna organizzazione di dissidenti, è stato arrestato la sera prima, dopo essersi lamentato con due agenti di polizia dicendo che a Cuba nessuno aveva alcun diritto e che i cubani erano umiliati dalla dittatura; come pubblicato su Payo Libre .

Dopo il suo arresto, Moultan ha ripetute le sue denunce alla stazione di polizia, è stato così pestato dalle guardie e poi trasferito al carcere provinciale di Las Tunas.

3 commenti:

Salva ha detto...

18 mesi per aver affermato un suo parere......

Pestato per averlo ripetuto......

Eppure Rob io non capisco una cosa, e ne abbiamo gia´ parlato! Come mai, persone che parlano piu´ di lui, non la toccano? Ce un forte contrasto in questo!

Eppure queste persone che vengono arrestate e rinchiuse tu li nomini, li rendi visibili. Ma una Yoani (con tutto il rispetto per lei) viene citata di piu´ negli altri blog e viene considerata una certa Eroe, nonstante chi e´ rinchiuso, ha detto molto di piu´ con una sola frase che con mille post in blogs. Mah.....


con affetto,
Salva

GaviotaZalas ha detto...

Salva e difficile stabilire una formula, penso la differenza sia, che Yoani non può essere letta dei cubani, quindo da certo punto di vista non è un pericolo, in vece chi protesta apertamente pou stimolare a altri a farlo, Questo e mia opinione, e difficile anche per me capire,,, Credo Yoani e sfuggita dalla loro previsione adesso non posso fermarla,, o possono ma non sanno come fare senza formare scandalo...saluti

Roberto sigue asi, gracias por infinitas por el tiempo que dedicas a quienes deseen saber la verdad sobre Cuba,,,

Salva ha detto...

Gaviota, ma io non giudico Yoani. Pero´ non penso che non venga controllata dal Regime. Anche se non viene letta (che non credo che non viene letta), comunque ha iniziato un bel giro con il suo Blog.
Mi sembra solo molto strano che la lasciano in pace. Per carita´ , buono che sia cosi, ma strano lo e´!
Forse magari e´ ormai troppo popolare nel mondo virtuale, e non solo. Forse temono forti reazioni. Non so´.

Saluti,
Salva