05 settembre 2008

La politica di Cuba: Cuba non può pagare i debiti con una banca russa

di Renato Pérez Pizarro da Cuban Colada
Come se Cuba non avesse abbastanza problemi finanziari, la Corte arbitrale Internazionale del Commercio della federazione Russa, ha accolto una causa presentata dalla banca, con sede a Mosca, “International Investment Bank” (MIB, per il suo acronimo russo) chiedendo il pagamento di $ 330 per la restituzione dei prestiti della Banca Nazionale di Cuba.

Tecnicamente, il MIB può ora approfittare, in qualsiasi parte del mondo, degli assetti finanziari della BNC (Banca Nazionale di Cuba) e vendere così i debiti cubani (anche se in perdita) in altri paesi, riporta il quotidiano finanziario russo “Kommersant“. Ma il MIB è riluttante a prendere tali misure drastiche e proverà a saldare il debito "in termini reciprocamente accettabili", secondo il presidente dela banca MIB, Andrei Serebryakov (nella foto).

Il giornale russo non è stato in grado di ottenere il commento dalla BNC. La banca cubana "non dispone nemmeno di un proprio sito Internet," ha scritto il giornalista, "ed all’unico numero di telefono ottenuto (da questo corrispondente) risponde una segreteria telefonica". Il debito cubano sostenuto durante l'era sovietica era arrivato fino a 25-26 miliardi di dollari, Kommersant ha detto, aggiungendo che "le possibilità di recupero sono vicine a zero."
L’agenzia Reuters ha recentemente riferito che la Banca nazionale di Cuba non è riuscita a pagare i debiti alle imprese giapponesi e canadesi, sostenendo che era a corto di fondi. (leggi articolo su questo Blog) Per leggere l'articolo Kommersant, in russo fai clic qui. Per una versione ridotta in inglese fai clic qui.

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