L'Avana, 31 agosto. La Protezione Civile di Cuba ha decretato la fase di recupero per le province occidentali del paese ed il municipio speciale dell’ Isla de la Juventud, dopo il passaggio dell'uragano Gustav.
L'ultima parte del recupero è mirata alle popolazioni di Pinar del Rio, L'Avana, città dell'Avana, Matanzas ed al territorio di Pinar del Rio, che devono ristabilire ancora la circolazione del traffico, in particolare per agevolare il trasferimento degli sfollati, e per evitare inutili circolazione dei veicoli.
Ciò al fine di evitare difficoltà alle brigate di lavoro dedicate al ripristino dei servizi di base e ad intensificare la sorveglianza epidemiologica e il risanamento ambientale, così come a implementare misure igienico-sanitarie.
Gustav ha iniziato la sua piaga alle 14:00 ora locale di sabato all’Isola della Gioventù, per passare attraverso l'area di Manuel Sanguily e Pinar del Rio alle 22:00 circa, con gravi inondazioni nel nord della costa.
In quattro ore ha raggiunto i 165 chilometri/h colpendo i comuni di Pinar del Río: Candelaria, San Cristobal, Los Palacios, Bahia Honda e La Palma, dove si avvertivano forti venti, con raffiche fino a 340 chilometri all'ora.
I principali effetti distruttivi si sono avvertiti nell’agricoltura, i sistemi elettrici e telefonici, e nell’edilizia abitativa, oltre ai danni a tetti di strutture economiche e sociali.
L'ultima parte del recupero è mirata alle popolazioni di Pinar del Rio, L'Avana, città dell'Avana, Matanzas ed al territorio di Pinar del Rio, che devono ristabilire ancora la circolazione del traffico, in particolare per agevolare il trasferimento degli sfollati, e per evitare inutili circolazione dei veicoli.
Ciò al fine di evitare difficoltà alle brigate di lavoro dedicate al ripristino dei servizi di base e ad intensificare la sorveglianza epidemiologica e il risanamento ambientale, così come a implementare misure igienico-sanitarie.
Gustav ha iniziato la sua piaga alle 14:00 ora locale di sabato all’Isola della Gioventù, per passare attraverso l'area di Manuel Sanguily e Pinar del Rio alle 22:00 circa, con gravi inondazioni nel nord della costa.
In quattro ore ha raggiunto i 165 chilometri/h colpendo i comuni di Pinar del Río: Candelaria, San Cristobal, Los Palacios, Bahia Honda e La Palma, dove si avvertivano forti venti, con raffiche fino a 340 chilometri all'ora.
I principali effetti distruttivi si sono avvertiti nell’agricoltura, i sistemi elettrici e telefonici, e nell’edilizia abitativa, oltre ai danni a tetti di strutture economiche e sociali.
1 commento:
La ringrazio per Blog intiresny
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