09 febbraio 2009

Vivere a Cuba: vogliamo più telefonini e più economici

Il governo dell'isola ha intenzione di diminuire il costo dei telefoni cellulari ai cubani. Il vice presidente della compagnia di telefonia cubana Etecsa, Maximo Lafuente, afferma: "è nostra ferma intenzione continuare ad espandere la telefonia mobile e di convertirla gradualmente, a seconda delle risorse, in un servizio accessibile alla maggioranza della popolazione, questo permetterebbe un abassamento dei costi, così in futuro potremo vendere telefonini più economici a condizioni più vantaggiose."

"A Cuba", come afferma un altro funzionario Etecsa, Eldis Cobo,"i telefonini sono così costosi perchè sino ad oggi", a causa dell'embargo degli USA, "non possiamo acquistare direttamente tecnologia internazionale di marchi come Nokia, Motorola o Samsung, e dobbiamo passare tramite terze parti."

Il cubano medio mensilmente per l'uso del cellulare spende circa 20 CUC al mese, comprare un cellulare è un grande investimento, solo per attivare la linea occorrono 65 CUC.
Dallo scorso Marzo, quando la vendita dei cellulari fu autorizzata, circa 480.000 cellulari sono stati registrati a Cuba.

Qui l'articolo in spagnolo.

3 commenti:

Yuya ha detto...

Belle parole, ma invece di pensare ad aumentare i telefono cellulare, che vedo se ne parla tanto, pensassero a portare i telefoni fissi a casa dei cittadini, anzi, aumentassero le linee, che basta tirare i cavi, e aggiungere altri, per loro risulta più difìcile, perche i costi sono più bassi ovviamente.
Saluti:)

Niki ha detto...

Ma da quando un cubano medio si ritrova in tasca 65 cuc e ne spendo mediamente 20 al mese. Che il cambio c'è già stato e non ce ne siamo accorti?

GaviotaZalas ha detto...

Cinquanta anni che ci parlano male della società di consumo e questi popolo rivoluzionario lascia di mangiare per comprare un telefonin.
Non voglio pensare cosa succede si domani potessero comprare qualunque cosa!!!
50 anni di martellante educazione comunista lanciate nella immondizia.
saluti