11 ottobre 2008

Vivere a Cuba: prostituzione infantile a Cuba, ecco perchè il documentario è stato rimosso da You Tube

di Wenceslao Cruz Blanco da Baracutey Cubano
In Spagna, alle prime ore della mattina del 4 Ottobre scorso, è stato trasmesso un documentario da Telecinco, che denunciava la prostituzione infantile a Cuba. Delle agenzie di stampa come Colpisa hano dato una bassa percentuale di ascolto, ma grazie alla sua diffusione su You Tube, tale percentuale è aumentata notevolmente dopo la sua pubblicazione in rete. Dopo l'impatto della denuncia, che è stato ripreso da innumerevoli blog e forum di discussione, il governo cubano (così tutto sembra indicare) ha attivato i suoi tentacoli per evitare un'ulteriore diffusione del materiale.

L'azione è partita dal regista tedesco Christian Liffers, che ha sostenuto che il documentario su You Tube rilasciato dalla rete televisiva spagnola e riprodotto in parte da due giornali digitali, ha utilizzato alcune immagini da una sua produzione. Le conseguenze (così è stato spiegato da uno dei media) non si sono fatte aspettare, You Tube ha deciso di cancellare l’acccount di un noto giornale digitale come El Diario Exterior e di rimuovere il documentario.

La che cosa più strana di tutte è che nella nota diffusa da Liffers su Noticiero Cuba, minacciando di intraprendere azioni legali contro il canale spagnolo Telecinco, non ha alcuna base reale.
Le immagini sono uniche e realizzate da Producciones Mandarin SL, ad eccezione, ovviamente, delle ipocrite dichiarazioni e delle immagini dal dittatore cubano. You Tube, che ha agito così, senza controllare la veridicità della denuncia, come è di routine dato il numero di denunce che riceve ogni giorno, alcune di queste reali e altre false ,come queste di Liffers.

Il film, segnalato come prova da parte del regista tedesco, poco conosciuto, nonostante i "premi" concessi, si intitola: "Due Patrie. Cuba e la notte "ed è stato interamente girato a Cuba.
Il supporto per la sua produzione è stato dato da parte di organizzazioni come la Fondazione Ludwig di Cuba (FLC radicata a Cuba) e che mantiene la partnership con il gruppo cubano ICAIC (uno degli istituti più coccolati dalla dittatura visto il suo profilo mediatico) per fare il film, e può chiarie ciò che è accaduto.
A rafforzare questa opinione, è il fatto che la Fondazione Ludwig è stretto collaboratore di CENESEX che dirige la figlia dell’attuale dittatore cubano Raúl Castro, Mariela Castro Espin.

I documenti rilasciati da Telecinco hanno inferto un duro colpo alla poca credibilità che restava al sistema di istruzione "socialista" a Cuba, le dichiarazioni di Castro in materia di istruzione a Cuba, riprodotta nel documentario, e la realtà rivelata con telecamera nascosta, mostra come una parte degli insegnanti e della polizia abbiano cospirato per indurre le ragazze a prostituirsi, sono in netta contraddizione.
Il regime dittatoriale dei fratelli Castro ha fatto, fa e farà tutto il possibile perché fatti così come questi continuano ad essere occultati al mondo. E non mancheranno mai i mostri servili che li aiutino nel loro compito.

5 commenti:

Unknown ha detto...

por favor no cuenta mas mentiras:
yo soy el director de DOS PATRIAS...
¡Dos Patrias NO ES "una coproducción germano-cubana"!
Es una producción enteramente alemana, rodeada en Cuba sin autorización de las autoridades cubanas. Para más detalles sobre el documental Dos Patrias - Cuba y la Noche consulten www.DosPatrias.com

Nunca he he trabajado junto con cenesex, o otras autoridades cubanas.
CENESEX, escribó sobre mi documental que DOS PATRIAS esta una obra anticastrista. Una Cita:

" Recién concluyó en La Habana la 29 edición del Festival de Nuevo Cine Lationamericano. “Dos Patrias: Cuba y la Noche”, documental escrito, producido y dirigido por el alemán Christian Liffers, fue una de las obras presentadas que trató el tema de la diversidad sexual en Cuba.

No obstante, el documental “Dos Patrias…” es un filme engañoso y manipulador. Desde el primer plano hasta el último cada personaje lee fragmentos de la obra del escritor cubano Reinaldo Arenas (Holguín 1943-Nueva York 1990), con referencia a los momentos más oscuros de su quehacer literario. Su obra inicial, publicada en Cuba, es reconocida dentro de las letras cubanas contemporáneas de los años 60 y de comienzos de los 70 del pasado siglo y algunos especialistas la enmarcan dentro del neobarroco cubano.
La utilización de Reinaldo Arenas resulta en gancho fácil para la comercialización de este filme y remarca la asociación perniciosa y casi refleja que se tiene sobre la homosexualidad en Cuba y la figura de este personaje retorcido, inadaptado y sociópata, que se ha hecho tristemente célebre desde la publicación de su autobiografía “Antes que Anochezca”. Para muchos es conocida la versión cinematográfica de este bodrio panfletario y pseudoliterario (“Before Night Falls”, Julian Schnabel, 2000), empeño aún más fallido y mentiroso de convertir a Reinaldo Arenas en una especie de “loca mártir anticastrista”.
Por: Alberto Roque Guerra
Publicado en: www.cenesex.sld.cu/diversidad.htm

mi documental tuvo su estreno mundial el el Tower teatro en la calle ocho en Miami en el Miami International Film Festival marzo, 5. 2007. enfrente de mas de 400 Cubanos de Miami... y todos estaban agradecidos y movidos...

VARIETY escribó:
"...a more nuanced view of the Cuban character and gay life under Castro's homophobic rule"

yo soy un artista aleman que quierre guardar su obra y sus protagonistas
y estoy victima de una grave infraccion de mis derechos de autor

a veces la verdad no es tan facil....

Roberto Ferranti ha detto...

Gracias por el comentario, ya esta posteado en mi blog.
Con respeto, Rob

Anonimo ha detto...

Cuba orrendo e contagioso Bordello del Mondo esporta Inganno,Miseria,Fame e Sifilide!

Mantenersano ha detto...

Me sorprende que la prostitución esté permitida en Cuba dado su régimen represivo, y mucho menos la prostitución infantil.

Anonimo ha detto...

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