Holguin,. Il prigioniero di coscienza del gruppo dei 75, Juan Carlos Herrera Acosta, è stato minacciato da un funzionario della sicurezza dello Stato nel carcere della provincia di Holguín.
Herrera Acosta afferma che lo scorso 30 Settembre, un istruttore di sicurezza dello Stato, in collaborazione con la Direzione del carcere lo ha visitato nella sua cella per minacciarlo che, se egli avesse utilizzato il telefono per fare delle denunce, sarebbe stato punito severamente, con qualunque metodo fosse necessario e gli ha detto che non ha più il diritto di uscire alla luce al sole, fino a quando (le autorità) lo ritengano opportuno.
L'ufficiale ha obbligato Herrera a firmare un documento come un resoconto di ciò che ha detto, ma lui non ha accettato e ha dichiarato: "Non ho paura non ho intenzione di stare zitto, non permetterò tale umiliazione e continuerò la mia posizione con fermezza, fino alla fine, a qualsiasi costo. "
Il prigioniero di coscienza, ha aggiunto: "Sono stati spostati tutti i prigionieri politici da questo carcere, al fine di isolare e indebolire il lavoro politico presso il penitenziario, così io invito tutte le persone di buona volontà in tutto il mondo ad essere vigili per ciò che può accadere a partire da adesso.”
Juan Carlos Herrera Acosta è confinato nel carcere provinciale di Holguín, sta scontando una pena di 20 anni dalla primavera del 2003 a Cuba.
Herrera Acosta afferma che lo scorso 30 Settembre, un istruttore di sicurezza dello Stato, in collaborazione con la Direzione del carcere lo ha visitato nella sua cella per minacciarlo che, se egli avesse utilizzato il telefono per fare delle denunce, sarebbe stato punito severamente, con qualunque metodo fosse necessario e gli ha detto che non ha più il diritto di uscire alla luce al sole, fino a quando (le autorità) lo ritengano opportuno.
L'ufficiale ha obbligato Herrera a firmare un documento come un resoconto di ciò che ha detto, ma lui non ha accettato e ha dichiarato: "Non ho paura non ho intenzione di stare zitto, non permetterò tale umiliazione e continuerò la mia posizione con fermezza, fino alla fine, a qualsiasi costo. "
Il prigioniero di coscienza, ha aggiunto: "Sono stati spostati tutti i prigionieri politici da questo carcere, al fine di isolare e indebolire il lavoro politico presso il penitenziario, così io invito tutte le persone di buona volontà in tutto il mondo ad essere vigili per ciò che può accadere a partire da adesso.”
Juan Carlos Herrera Acosta è confinato nel carcere provinciale di Holguín, sta scontando una pena di 20 anni dalla primavera del 2003 a Cuba.
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