28 agosto 2008

Repressione a Cuba: Gorki, una buona notizia, una cattiva notizia, e una "riflessione".

di Jorge Ferrer blog El Tono de la Voz

La buona notizia:
è che è già stato nominato un avvocato per rappresentare Gorki. Due fonti me lo hanno confermato, una a L'Avana, una in Messico.

La cattiva notizia: l'avvocato è stato pessimista circa la soluzione del caso, ha detto che in generale "tali casi terminano con una condanna".

La riflessione: che condivido con i lettori di questo blog: ho molte informazioni sulla questione, ma improvvisamente mi sembra che mostrare tutto questo alla vista e al costante monitoraggio dei malvagi dell'Avana, potrebbe arrecare più danni che benefici sia all’avvocato che a Gorki.

Il pensiero parte da una evidenza statistica. Come molti sanno questo blog non è apertamente accessibile da Cuba, perché è bloccato, e la stragrande maggioranza dei lettori dell’isola vi accedono attraverso le pagine-ponte. Coloro che hanno l'accesso diretto sono soprattutto gli scagnozzi del MININT o giornalisti con il tesserino del MININT. Tuttavia, nelle ultime 48 ore le visite dirette da Cuba, senza maschera, sono aumentate.

Credo sinceramente che la cosa più saggia, e quello che necessita Gorki, è che si evitino le informazioni che potrebbero pregiudicare il suo futuro. Così continuerò ad aggiornare sul caso di Gorki, ma credo che a volte sarà meglio se stò zitto. Spero che mi possiate capire..

1 commento:

Anonimo ha detto...

Roberto,
Se ha creado una Peticion en la red internacional exigiendo la libertad de Gorki. Para los que esten interesados en firmarla este es el sito:

http://www.freegorki.com/


FREE GORKI!!!

Ciao :) Melek

“En cuanto alguien comprende que obedecer leyes injustas es contrario a su dignidad de hombre, ninguna tiranía puede dominarle.” ~ Gandhi