22 settembre 2012

Vivere a Cuba: pubblicità creativa all'Havana


E’ noto che Cuba è uno dei paesi al Mondo con minor impatto pubblicitario. Giornali, TV e radio (ad eccezione di radio Taino)  ne sono completamente prive. Per strada impossibile vedere un cartellone pubblicitario, le uniche promozioni sono politiche sociali o al massimo culturali.

Ma anche a Cuba qualcosa sta cambiando, per esempio anche ai privati ora è permesso promozionare la propria attività (se con licenza ovviamente) a mezzo insegne e con annunci sulle Pàginas Amarillas, le nostre Pagine Gialle.

L’altro giorno mi ha però stupito vedere davanti all’Hotel Parque Central questo signore promuovere il Bollywood che è un paladar indiano già protagonista di sms marketig. Ovvero del ripetuto invio di sms (non richiesti) con propria pubblicità inviati a stranieri residenti con cellulare cubano.

In realtà la cucina indiana non mi appassiona, non amo curry e cibi piccanti, ma se il ristorante è bello come la macchina che usano per la pubblicità forse merita una visita.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

;)

Anonimo ha detto...

piccoli passi verso il "socialismo capitalista" cinese.
Cuba vive di riflesso. prima grazie all'Unione Sovietica, ora Cina e Venezuela.
Questo è uno dei limiti delle dittature e per questo mai si è vista una dittatura economicamente fiorente.

Roberto Ferranti ha detto...

Il "socialismo capitalista" cinese è la prima potenza economica al mondo! in 30 anni ha tolto dalla fame 500.000.000 di persone, conosci qualche paese occidentale capace di aver fatto la stessa cosa? Al contrario il "totalitarismo finanziario" che tanto sembra piacere alla "dissidenza democratica" ha creato carestie, fame e morte un po ovunque al mondo!