La
fine della proibizione di ascoltare alcuni musicisti cubani in esilio, la così
detta “lista nera” è stata cancellata dal governo cubano.
Anche
se non è mai stata una lista ufficiale, a Cuba ascoltare cantanti famosissimi
come Celia Cruz o Willy Chirino era mal tollerato.
Ma
anche a Miami cantanti che restavano fedeli all’ideologia del governo cubano come
Oscar de Leon, Ruben Blades o Andy Montanez erano banditi dall’esibirsi o
addirittura dall’essere trasmessi in radio.
La
fine di questa “lista nera” si materializza in una maggiore libertà nel momento
di ascoltare questi artisti con indipendenza sia che si viva a Cuba che all’esilio,
converte quello che suona qui o là in una frontiera dove il muro ha perso un
pezzo, da dove scappa la musica.
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