Cuba
è il secondo esportatore di medicine ed equipaggiamenti medicali in Venezuela dopo gli Stati Uniti e il
principale nell’ultimo quinquennio.
Nel 2011 le vendite di prodotti farmaceutici sono
state pari a $292.000.000.
L’incremento
negli ultimi cinque anni è stato del 2.613% considerando che nel 2006 Cuba guadagnava
$10.768 con l’esportazione di medicine in Venezuela.
Durante
lo stesso periodo, dal 2006 al 2011, la Germania ha incrementato le
esportazioni del 204%, gli USA del 153%, il Brasile del 201% e la Svizzera del
128%.
Più
in generale nel 2011 Cuba ha esportato in Venezuela prodotti e servizi per un
totale di $9.000 milioni, di questi $405 milioni sono stati in medicamenti e
prodotti biotecnologici.
Dall’inizio
del 2012 l’acquisto di medicinali da parte del Venezuela ammonta a
$126.392.065, quasi $4 milioni più di quello che compra dalla Germania e tre
volte di più di quello acquistato negli Stati Uniti.
Alcune
fonti dissidenti dell’isola affermano però che nonostante l’enorme esportazione
di medicinali, a Cuba scarseggiano gli stessi prodotti nelle farmacie.
Soprattutto viene denunciato il furto delle provvigioni interne che sono rivendute al
mercato nero.
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