Il pubblico ministero cubano ha chiesto sette
anni di reclusione per Angel Carromero, incriminandolo per omicidio colposo.
Lo
spagnolo membro del PPE conduceva il veicolo che il 22 Luglio è rimasto
coinvolto nell’incidente che ha causato la morte di Oswaldo Payà e Harold
Cepero, oltre al ferimento del giovane politico svedese Aron Modig già rientrato in patria.
La pubblica accusa ha formalizzato l’incriminazione,
la prima tappa del processo si terrà a Bayamo alla fine di Agosto o i primi di
Settembre. Secondo l’accusa il veicolo condotto da Carromero uscì di strada a
causa dell’alta velocità su un tratto di strada sterrata andando a urtare violentemente
un albero, causando il decesso dei due dissidenti cubani e il
ferimento dello svedese.
L’episodio continua ad essere al centro di
discussioni e polemiche. La vedova di Payà afferma che l'incidente potrebbe essere stato
causato volontariamente da un altro veicolo con lo scopo di attentare alla vita
di suo marito.
La dissidenza più estrema appoggia questa tesi, mentre altri
oppositori pur nutrendo alcuni dubbi ritengono che potrebbe trattarsi di un tragico incidente di transito.
Sia Carromero che Modig hanno confermato che si è
trattata di una tragica fatalità, che nessuno li ha speronati e che l’incidente
è stato causato dall’alta velocità e dalla distrazione di Carromero.
Modig al
suo rientro in Svezia ha confermato le dichiarazioni rilasciate alla polizia
cubana e alla stampa internazionale quando era ancora a Cuba, ma la dissidenza
più estrema nutre ancora forti dubbi, affermando che Modig conferma le sue
dichiarazioni per non danneggiare la posizione di Carromero nei confronti del
governo cubano.
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