Il consiglio dei diritti
umani dell’ONU ha affermato per la prima volta nella sua storia che l’usuario
di internet ha il diritto alla libertà di espressione in rete.
Nonostante Cuba e Cina
abbiano espresso alcune riserve, ambo i paesi si sono uniti al consenso dei 47
Stati membri che compongono l’organo dell’ONU e che hanno approvato questa
risoluzione proposta dalla Svezia.
E’ la prima volta che i
diritti umani vengono estesi in ambito digitale nella stessa misura in cui si
applicano nel mondo fisico.
L’inviato cinese Xia
Jingge ha appoggiato la mozione affermando però che “gli internauti devono
essere altrettanto protetti dai siti web dannosi, perché il libero flusso delle
informazioni in rete e la sicurezza delle stesse sono mutuamente dipendenti”
riferendosi alla promozione della pornografia, della violenza, della frode
on-line e della pirateria informatica.
da rtve.es
Nessun commento:
Posta un commento