31 gennaio 2011

La politica di Cuba: Telecom Italia cede le azioni di Etecsa

Telecom Italia ha venduto la sua partecipazione del 27% nell'impresa di telecomunicazioni cubana Etecsa alla finanziaria cubana Rafin S.A. per 706 milioni di dollari.

500 milioni sono stati pagati, il resto verrà saldato in 36 rate mensili.
L'amministratore delegato Franco Bernabè ha dichiarato che le azioni sono state vendute in accordo con il piano dell'azienda di razionalizzare il pacchetto di Telecom.

"Si apre una diversa fase con la partecipazione di Telecom in Brasile e Argentina, dove abbiamo il controllo delle società" ha spiegato Bernabè, che ha aggiunto che la partecipazione in Etecsa era solo una mossa finanziaria. I due mercati sudamericani in prospettiva sono ritenuti in crescita.

Rafin ha la licenza dal Banco Central di Cuba per intervenire sui mercati finanziari, e non bancari, per tempo indefinito.
Tra le sue attività ci sono il finanziamento di operazioni nell'import-export, di leasing e l'amministrazione di fondi monetari in moneta convertibile corrispondente a riserve e fondi centralizzati di imprese e agenzie cubane.
Inoltre sarà attiva nei servizi di ingegneria finanziaria, rifinanziamento di debiti, intermediazione tra imprese e agenzie cubane e straniere e operazioni extra territoriali in zona franca e aree industriali.

L'operazione tra Telecom e Rafin S.A. coincide con la messa in opera di cavi a fibra ottica tra Venezuela e Cuba che moltiplicherà di 3000 volte la velocità di trasmissione di dati, immagini e audio, anche se l'Havana ha specificato che questo non implicherà un maggior accesso a internet per i Cubani.

Etecsa ha il monopolio della telefonia fissa e mobile a Cuba, così come l'accesso a internet e la trasmissione dati.

fonte Diario de Cuba

4 commenti:

nino ha detto...

questa notizia dice chiaramente che il congelamento dei conti dei creditori per mancanza di dollari è finito
Questo non significa che la situazione finanziaria dello stato cubano sia diventata all'improvviso paradisiaca.
L'aumento, però, delle esportazioni nel 2009 e 2010 e la riduzione delle importazioni sta delineando una situazione piu'tranquilla nel pagamento dei creditori internazionali.

Roberto Ferranti ha detto...

Sei sempre puntuale e preparato, è vero aspettiamo gli eventi...

Anonimo ha detto...

Ciao Roberto
è con enorme felicità che dopo secoli di inattività abbia ridato vita al tuo blog.
Sono Niki, penso di avere anche delle cose pubblicate nel tuo blog.
Avevo anche un mio spazio su tutisti per caso, dove proprio ultimamente mi hanno censurato con la motivazione di ledere l'immagine del paese di cui parliamo, perchè puntualmente copiavo testi di blogger cubani.
Bene questa mia è per felicitarmi di esser tornato sui tuoi passi e di farti molti auguri per la continuazione.
Anch'io sono in attesa dei futuri sviluppi della società cubana con l'apprensione che, penso tutti abbiamo..
ciao NIKI

Roberto Ferranti ha detto...

Ciao Niki, sono proprio stronzi e fascisti a Turisti per caso! Se citavi le fonti non capisco chi si credono di essere per giudicare chi a Cuba ci vive e lotta per la libertà, un abbraccio