da Octavo Cerco
Il dr. José Luis García Paneque è un giornalista indipendente della causa dei 75, condannato a 24 anni di reclusione, al momento è detenuto nella prigione Las Mangas, Bayamo. Può fare solo una telefonata alla settimana di 25 minuti, il sabato.
Il dr. José Luis García Paneque è un giornalista indipendente della causa dei 75, condannato a 24 anni di reclusione, al momento è detenuto nella prigione Las Mangas, Bayamo. Può fare solo una telefonata alla settimana di 25 minuti, il sabato.
A volte utilizza questo tempo per chiamarmi, per salutarmi e dettarmi i suoi post che pubblichiamo nel blog Voz tras las rejas di Pablo Pacheco , che condivide il suo spazio con i suoi compagni di causa e che si è convertito nella Voce di alcuni dei prigionieri di coscienza.
Sabato 17 Ottobre mi ha chiamato Paneque, era un pò triste perchè non aveva visite, la prigione è in quarantena: un'epidemia di congiuntivite di cui anche lui soffre in questi giorni. La sua telefonata era soprattutto per dettarmi un testo di felicitazione al Presidente Barack Obama per il suo recente premio Nobel per la Pace.
Purtroppo non ha potuto parlare con me a lungo: una persona, che ha la sola funzione di ascoltare quello che dice, è intervenuta perchè ha ritenuto che la conversazione era contro-rivoluzionaria.
Ecco la registrazione del nostro dialogo ostacolato.
Sabato 17 Ottobre mi ha chiamato Paneque, era un pò triste perchè non aveva visite, la prigione è in quarantena: un'epidemia di congiuntivite di cui anche lui soffre in questi giorni. La sua telefonata era soprattutto per dettarmi un testo di felicitazione al Presidente Barack Obama per il suo recente premio Nobel per la Pace.
Purtroppo non ha potuto parlare con me a lungo: una persona, che ha la sola funzione di ascoltare quello che dice, è intervenuta perchè ha ritenuto che la conversazione era contro-rivoluzionaria.
Ecco la registrazione del nostro dialogo ostacolato.
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