di Nelson Acosta a cura di Marion Giraldo da ReutersL'Avana, 13 settembre. Cuba ha ricevuto una prima spedizione di circa 15 tonnellate di aiuti umanitari per le vittime degli uragani a Cuba, da parte del Brasile.
Il primo aereo brasiliano con gli aiuti umanitari, è arrivato ieri sera a L'Avana, caricato con 14,7 tonnellate di cibo per le vittime degli uragani Gustav e Ike. Ha affermato il Granma, organo ufficiale del governo cubano.
Il quotidiano ha scritto che questi aiuti umanitari sono un "dimostrazione iniziale della volontà di solidarietà espressa dal Presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva in una recente conversazione telefonica con il Presidente cubano Raúl Castro Ruz."
Granma ha citato Ramon Rippoll, vice ministro degli esteri di investimenti e di collaborazione economica, che ha affermato che l’assistenza brasiliana è stata progettata per dare assistenza in forma di “cesto di prodotti alimentari di base” per alimentare una famiglia di circa cinque persone per due settimane.
Il carico comprende riso, fagioli, zucchero, farina di yuca, pasta e latte in polvere, tra gli altri prodotti che fanno parte di un primo aiuto brasiliano.
In precedenza, l'aereo brasiliano, che è atterrato a Cuba il Venerdì notte, aveva lasciato una parte del suo carico umanitario di Haiti, a sua volta colpito, anche più duramente, dagli uragani appena passati.
Secondo il Granma, altri carichi provenienti dal Brasile sono in arrivo prossimamente sull'isola, compresa una nave con 100 tonnellate di riso.
Cuba ha ricevuto aiuto da parte della Russia, Venezuela, Spagna, Cina e Timor Est.
E IL GOVERNO ITALIANO CHE FA’?
Tuttavia, L'Avana ha accusato di cinismo e di aver mentito, gli Stati Uniti, che dal 1962 applicano un embargo economico nei confronti di Cuba, dicendo che le autorità cubane avevano respinto la loro offerta di assistenza umanitaria.
Il primo aereo brasiliano con gli aiuti umanitari, è arrivato ieri sera a L'Avana, caricato con 14,7 tonnellate di cibo per le vittime degli uragani Gustav e Ike. Ha affermato il Granma, organo ufficiale del governo cubano.
Il quotidiano ha scritto che questi aiuti umanitari sono un "dimostrazione iniziale della volontà di solidarietà espressa dal Presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva in una recente conversazione telefonica con il Presidente cubano Raúl Castro Ruz."
Granma ha citato Ramon Rippoll, vice ministro degli esteri di investimenti e di collaborazione economica, che ha affermato che l’assistenza brasiliana è stata progettata per dare assistenza in forma di “cesto di prodotti alimentari di base” per alimentare una famiglia di circa cinque persone per due settimane.
Il carico comprende riso, fagioli, zucchero, farina di yuca, pasta e latte in polvere, tra gli altri prodotti che fanno parte di un primo aiuto brasiliano.
In precedenza, l'aereo brasiliano, che è atterrato a Cuba il Venerdì notte, aveva lasciato una parte del suo carico umanitario di Haiti, a sua volta colpito, anche più duramente, dagli uragani appena passati.
Secondo il Granma, altri carichi provenienti dal Brasile sono in arrivo prossimamente sull'isola, compresa una nave con 100 tonnellate di riso.
Cuba ha ricevuto aiuto da parte della Russia, Venezuela, Spagna, Cina e Timor Est.
E IL GOVERNO ITALIANO CHE FA’?
Tuttavia, L'Avana ha accusato di cinismo e di aver mentito, gli Stati Uniti, che dal 1962 applicano un embargo economico nei confronti di Cuba, dicendo che le autorità cubane avevano respinto la loro offerta di assistenza umanitaria.
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