12 agosto 2008

Fuggire da Cuba: polizia messicana sta ricercando 23 profughi cubani

da Conexion Cubana

Le autorità di polizia di Quintana Roo, Mexico, sono alla ricerca di 23 cubani latitanti e dei loro presunti complici che li hanno aiutati nella fuga dall‘isola. A sua volta, il coordinatore della protezione civile di Cancun, Javier Perez, ha affermato di aver visto tra le 40 e 50 persone che abbandonavano la nave che prese fuoco durante il trasporto dei cubani senza documenti, così il numero dei profughi dell’isola può aumentare.

I sette cubani senza documenti arrestati dopo che la barca sulla quale erano in viaggio ha preso fuoco in mare, sono ancora detenuti in alcuni centri dell'Istituto Nazionale di Migrazione (INM) in questa località dei Caraibi.

Venerdì scorso, una barca ha preso fuoco al largo della costa di Cancun, arrivati a 800 metri dalle coste messicane i suoi occupanti si sono stati gettati in acqua. Alcuni nuotarono verso la spiaggia e altri sono stati aiutati dai turisti che giravano su delle moto d'acqua.

Poco dopo l'incendio della barca, vicino all’hotel Fiesta Americana Coral Beach, gli agenti hanno arrestato sette persone, tre uomini, tre donne e un bambino.

Secondo la INM, i detenuti hanno detto di essere privi di documenti cubani e, inoltre che erano affamati e volevano ritornare nel loro paese, questi i loro nomi: Zorely Borrego Morales, 25 anni; Ailyn Pérez Betancourt, 20, Mailin Balmaceda Garcia, 20, Fidel Domencia Garcia, 24; Marquez Raul Hernandez, 35; Dany Galindo Galvez, 33 e Ariel Mauri Raul Morales di quattro.

Dopo aver spento il fuoco, la nave, il cui nome e nazionalità non sono state individuate, è stata trainata a riva dalla Marina Militare.

Mafia cubana

Versioni non ufficiali hanno indicato che i cubani sono stati raccolti in alto mare per per essere poi trasportati fino a Cancun e farli passare come dei turisti, per facilitare così il loro ingresso negli Stati Uniti, aiutati da membri di una mafia cubano-americano che opera in Messico.

L'Istituto ha riferito che il numero dei detenuti cubani senza documenti in Quintana Roo è triplicato negli ultimi due anni, passando da 157 nel 2004 a 572 nel 2007. Nel corso del 2008, solo fino al 19 marzo, 114 cubani sono stati arrestati per mancanza di documenti, barche arenate sulla spiaggia, oppure intercettati in alto mare a bordo di fragili zattere.

Nessun commento: