31 luglio 2008

Dissidenti a Cuba: il carnevale acquatico di Santiago super blindato dalla polizia

di Juan Carlos Hernandez Aplo Press

Il carnevale acquatico santiaghero, è stato celebrato la scorsa domenica 13 Luglio, sotto ferre restrizioni e eccessive misure di sicurezza. Il governo della provincia ha sospeso la tradizionale sfilata di barche, decorate dai loro proprietari, che ogni anno percorre la baia Santiaguera tra Socapa, Ciudamar e Punta Gorda, e così dà il via alle prossime festività del carnevale di Santiago de Cuba.


La celebrazione è stata limitata a un piccolo spettacolo di fronte all'unità della “Guardia di frontiera” Santiaguera situata nella baia stessa, sotto un massiccio spiegamento di polizia e agenti della Sicurezza di Stato.

Le speculazioni sono molte, ma la verità è che le autorità temevano che la manifestazione avrebbe consentito di sfruttare le attività per la commemorazione del naufragio del rimorchiatore "13 Marzo", avvenuto il 13 Luglio 1994 (quando un rimorchiatore con a bordo un gruppo di cubani decisi a raggiungere Miami, fu intercettato ed attaccato dalla marina cubana, causando la morte di 37 persone tra cui donne e ebambni, r.f.). Paradossalmente queste misure di sicurezza hanno causato disordini tra la popolazione e hanno suscitato la curiosità della gente di sapere più di quanto non sia la fede e il loro rapporto con le vittime, cosa successe quel fatidico giorno del naufragio del rimorchiatore, che ha ucciso molte persone innocenti.

Come misura preventiva e di intimidazione sono stati trattenuti la Domenica alle ore 8 presso l'Unità di confronto di fronte al Capitano "Eriko" della sicurezza di Stato.

1 .- Eugenio Chércoles Franco. Coordinatore provinciale del progetto Biblioteche indipendenti.

2 .- Rene Dominguez Palmero. Il presidente del Movimento per il 30 novembre.

3 .- Meinardo Calderín Fonseca. Attivista del Partito Popolare

4 .- Guillermo Rodriguez Espino. Giornalista indipendente.

Quando attivisti presenti alla manifestazione, era detenuto dalle 8 di mattina alle 7 e 25 della sera, quando sono stati liberati minacciati e hanno ricevuto una denuncia ufficiale.

Nessun commento: