A questo punto tutti i nostri lettori sanno che la nostra pagina (Desde Cuba.com) e tutti i suoi contenuti sono stati, diciamo così, “ostacolati” per i lettori cubani. Siccome io vivo a Cuba (sono del ridotto gruppo incaricato di spegnere la luce quando tutti i cubani se ne sono andati dall’isola), anche io non ho potuto accedere al mio blog, così approfitto di questa possibilità per chiarire che aspetterò possibilità come questa e altre opportunità che mi si presentino (con sicurezza), per continuare a scrivere… Perché in questo blocco delle comunicazioni nell’era informatica, i seguaci del regime si comportano come veri banditi.Gli altri demoni sono quelli che sono stati aggregati dal regime per aggredire con insulti quello che non sanno discutere con argomenti. Mi riferisco alle offese dirette a Yoani Sanchez e al suo magnifico blog “Generatiòn Y” e ad altri simili che hanno il valore di confrontarsi con il sistema. Qualcuno ha detto che l’ingiuria fa più danno a chi la diffonde che a chi la subisce. Niente è più certo e attuale. In questo caso, queste ingiurie sono l’espressione verbale di un malessere medio diffuso, sono un atto di volgare codardia e quindi manifestazioni inequivocabili di inabilità. Infine sono il tacito riconoscimento che i blog rappresentano un pericolo per il sistema. Comunque non è più possibile oscurare le voci da Cuba. Domani potrebbero scomparire i nostri blogs, potrebbero toglierci il nostro spazio, però sia che le autorità lo vogliano o no, le voci si stanno moltiplicando e così lo spazio in difesa del diritto di esprimere i nostri criteri e speranze. Sappiamo che da ora in avanti ci saranno sempre più siti come questo e più cubani disposti a discutere. I nostri lettori fuori di Cuba possono aiutare affinchè più cubani che vivono nell'isola possano leggerci, inviando alcuni dei nostri testi alla posta elettronica dei propri famigliari e amici sull’isola.
E’ una petizione che appoggio per scongiurare i malefici cibernetici dei censori e demoni. Grazie.
di Eva Gonzalez sul blog SinEVAsion
Nessun commento:
Posta un commento