11 maggio 2008

La fine del buongusto

Alle molte persone che hanno potuto godere della bellezza e dell'eleganza dei negozi dell’'Avana nel corso del periodo d'oro, che è andato a spegnersi nei primi decenni degli anni ‘60 del ventesimo secolo, è difficile capire perché oggi sono tutti così brutti, anche se offrono le loro merci in moneta convertibile.

La strada Galiano che va dal Malecon fino al viale della Regina, che è stato uno dei più famosi viali della bellezza perchè ospitava i principali magazzini di moda, alcuni di fama mondiale come “El Incanto“. Nel loro insieme questi negozi sono stati un riflesso del buon gusto che hanno caratterizzato i cubani circa cinque decenni fa.

Tuttavia fino agli anni ‘80, questi negozi avaneri non erano ancora così danneggiati come oggi, ma una volta iniziato il cosiddetto periodo speciale, e con esso la grande follia dei servizi di pagamento in due valute, la priorità è stata data a quegli edifici messi in vendita con valuta estera per lasciar morire il resto.

Le persone responsabili di questa ripartizione sembra che mai nella loro vita hanno avuto accesso alla capitale e al bello, perché questa arteria cittadina è attualmente una delle più deprimenti, per essere piena di locali di cattiva morte […]

Il “Dieci Cent“, situato nel "l'angolo del peccato", viene aperto e chiuso ogni volta che vogliono. E’ attualmente chiuso al pubblico, e si vede appena che lo stanno ristrutturando, ma si capisce che non sarà mai più ciò che è stato. Vende soltanto prodotti tessili e alcuni prodotti alimentari al piano terra. Il resto del negozio è in rovina.

Il caso del negozio Le Trianon è indescrivibile, l'ex negozio di antiquariato e gioielli è un enorme buco senza tetto e penombra, convertito in parcheggio per bicitaxis e motel per mendicanti […]

Sarebbe noioso parlare di tutti i piccoli negozi di questa strada e dei suoi dintorni, la maggior parte dei quali sono destinati ad altri scopi […]

Vi è una diffusa opinione nel convertire tutti i negozi a trasformarli in raccolta di moneta convertibile. Sarebbe molto meglio ristrutturarle con cura e fornire una serie di stimoli per incoraggiare (anche economicamente) i loro dipendenti a svolgere con maggiore cura il loro lavoro, e così sviluppare il business in modo efficiente.

E 'anche il momento di cominciare a fare un lavoro di qualità in termini di rivalutazione estetica della capitale facendo risorgere quartieri come il Centro Havana, Vedado o Viper per citarne solo alcuni […] per interrompere la deviazione di risorse verso la costruzione di grandi hotel disegnati per il turismo straniero a scapito del resto delle case e costruzioni che stanno crollando.

Di Aimée Cabrera, Periodista Independiente sul blog
Miscelaneas de Cuba

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