03 febbraio 2011

Cuba clandestina: maggiori dettagli sulla morte della giovane di Bayamo

La misteriosa morte della giovane di Bayamo nel Maggio scorso fù considerata inizialmente come un omicidio dopo la scoperta del corpo in stato di decomposizione.
I risultati preliminari dell'investigazione rivelano che la vittima si chiamava Lilian Ramirez Espinosa (nella foto) di 12 anni, il suo cadavere fù sepolto il 19 Maggio in un luogo di difficile accesso, coperto da vegetazione e arbusti nel quartiere Molino Rojo, poco fuori Bayamo.

Il cadavere era senza mutandine, indossava l'uniforme della scuola media, maglietta bianca e gonna gialla.
Tre cittadini italiani e almeno 12 cubani residenti a Bayamo sono in carcere dallo scorso Giugno, anche se non sono state presentate ancora accuse formali.

Il 14 Maggio la madre e il padrino riportarono alla polizia la scomparsa della giovane che frequentava la scuola media "Augusto Cesar Sandino", alla seconda classe.
Quattro giorni dopo, una cane girava con una mano in bocca nei dintorni del ponte "El Salado". Oltre alla mano, la testa era separata dal corpo a causa degli animali selvatici.

Lilian viveva a Bayamo, in una casa definita in "cattivo stato", era asmatica cronica sotto cure mediche. Era considerata introversa, suggestionabile, docile, tranquilla e disciplinata, anche se con un rendimento scolastico al di sotto della media.

Gli investigatori affermano che era accudita male e poco controllata dalla madre, manifestava un sentimento di inferiorità per il suo stato economico e varie volte chiese al padre di poter vivere con lui.
Negli ultimi giorni di vita mostrava segnali di stanchezza, a scuola come a casa.

Nonostante la giovane età aveva avuto vari fidanzati, cinque di loro già identificati. Viveva con la madre, Margarita Espinosa, ausiliare di pulizia pubblica, caratterizzata dalla polizia come instabile nelle sue relazioni affettive, senza affetto per la figlia, disonesta, senza alcuna cura per se stessa e per sua figlia, non manifestava nessuna emozione per quello che è successo, con basso livello culturale. Alcuni reporter dichiarano che inizialmente fù arrestata.

Gli ultimi che la videro viva, erano i suoi compagni di scuola, hanno affermato che un uomo gli ha offerto 20 pesos per un passaggio al quartiere Jabaquito. L'uomo fù descritto come di corporatura gracile, capelli tinti di giallo, 175 cm di altezza e di circa 32 anni, che girava in bicicletta.

L'investigazione preliminare non menziona i cittadini italiani arrestati due settimane dopo, nè di rapporti tra Lilian e gli stranieri.
La versione popolare dei fatti appunta che Lilian visitò una casa particular dove si stava svolgendo una festa con stranieri, dove consumò forti quantità di alcol e droga.

La polizia afferma che non morì nel luogo dove fù sepolta e ha dato la seguente versione dei presunti colpevoli:
- un uomo di pelle nera che girava in bicicletta e che fù visto conversare con la vittima, l'uomo le chiese di darle un passaggio in cambio di 20 pesos
- il padrino, che nascose i suoi precedenti penali, è al momento uno dei maggiori indagati
- la casua della morte è stata per soffocamento dopo essersi negata per prestazioni sessuali.

fonte CafèFuerte

Nessun commento: