24 ottobre 2008

Repressione a Cuba: grave persecuzione religiosa a Cuba

dal Nuevo Herald.com
Cuba, Messico e Bolivia, sono tra i 60 paesi che soffrono una grave persecuzione religiosa, secondo la relazione annuale della associazione cattolica internazionale “Ayuda a la Iglesia Necesitada (AIN)” (aiuta la chiesa che soffre), presentata ieri a Roma.

Secondo questo documento, la libertà religiosa è stata gravemente violata, dopo la storica visita a Cuba di Giovanni Paolo II nel 1998, la situazione per i cattolici sull’isola è cambiata. […]

L’associazione denuncia 13 paesi per violazioni gravi contro la libertà religiosa: Cuba, Butan, China, Iran, Corea del nord, Laos,Maldive, Birmania, Nigeria, Pakistan, Arabia Saudita, Turkmenistan, Yemen.

1 commento:

Salva ha detto...

Effettivamente il regime cubano non accetta neanche Dio come concorrente! Sembra una frase banale, ma la fede potrebbe accendere anche il coraggio del popolo, e diventare cosi pericoloso per il regime.

La storia ce lo insegna! Hitler non accettava la chiesa, e vari Dittatori e tiranni neanche.

Incredibile ai giorni di oggi!

Con affetto,
Salva