da Penultimos DiasNew York,26 settembre 2008. (AFP) La Germania ha evocato la questione con Cuba venerdì scorso, auspicando progressi verso una graduale democratizzazione di tutta l'isola e dice l'UE si aspetta che tale processo continui, ha detto il ministro degli Esteri tedesco, Frank-Walter Steinman (nella foto).
Steinmeier si è incontrato con il Ministro degli Esteri cubano, Felipe Perez Roque (foto in basso), a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, il primo colloquio bilaterale a questo livello, dall'arrivo di Raúl Castro alla presidenza di Cuba lo scorso febbraio.
Secondo Steinmeier, nel corso della riunione si è pdiscusso della situazione politica sull’ isola ", dove per la prima volta in 50 anni vi è un graduale movimento".
Egli ha aggiunto, nelle dichiarazioni alla stampa, che l'UE aveva ricevuto con sollievo la decisione dell'Havana, lo scorso febbraio, di firmare due accordi internazionali sui diritti umani.
Si tratta del Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali e il Patto internazionale sui diritti civili e politici.
"Ho detto chiaramente prendiamo in considerazione tale gesto, ma anche che ci aspettiamo di estenderlo al processo di ratifica a Cuba", ha detto.
Il ministro tedesco ha inoltre evidenziato altri anticipi, come ad esempio un maggiore accesso ai servizi di telefonia mobile e Internet ed il rilascio di decine di prigionieri politici, ma ha detto che l'Unione europea si aspetta di più.
"Non voglio indolcire niente", ha detto. "Ho ribadito, durante l'incontro di oggi, che chiediamo con fermezza che Cuba prosegua la sua politica di apertura e garantisca l'applicazione della legge nel proprio territorio."
Steinman ha detto di aver espresso la sua simpatia per Perez Roque, a seguito dei danni provocati dai recenti uragani e Gustav e Ike, che hanno lasciato sette morti e 320.000 case distrutte.
In tal senso ha offerto di collaborare con 511.000 dollari US per il ricovero di emergenza e di altri aiuti umanitari. Perez Roque per parte sua, ha invitato il ministro tedesco a visitare Cuba.
Le relazioni tra l'UE e Cuba sono stati congelate quando impose il blocco con le sanzioni nel 2003, in ritorsione per la condanna di 75 dissidenti, 20 di essi rilasciati a causa di problemi di salute.
Anche se le sanzioni sono state sospese dal 2005 su iniziativa della Spagna, l'UE ha deciso di revocarle lo scorso giugno per favorire i cambiamenti effettuati dal governo di Raúl Castro, ed ha proposto di istituire un dialogo politico volto a normalizzare le relazioni.
Steinmeier si è incontrato con il Ministro degli Esteri cubano, Felipe Perez Roque (foto in basso), a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, il primo colloquio bilaterale a questo livello, dall'arrivo di Raúl Castro alla presidenza di Cuba lo scorso febbraio.
Secondo Steinmeier, nel corso della riunione si è pdiscusso della situazione politica sull’ isola ", dove per la prima volta in 50 anni vi è un graduale movimento".
Egli ha aggiunto, nelle dichiarazioni alla stampa, che l'UE aveva ricevuto con sollievo la decisione dell'Havana, lo scorso febbraio, di firmare due accordi internazionali sui diritti umani.Si tratta del Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali e il Patto internazionale sui diritti civili e politici.
"Ho detto chiaramente prendiamo in considerazione tale gesto, ma anche che ci aspettiamo di estenderlo al processo di ratifica a Cuba", ha detto.
Il ministro tedesco ha inoltre evidenziato altri anticipi, come ad esempio un maggiore accesso ai servizi di telefonia mobile e Internet ed il rilascio di decine di prigionieri politici, ma ha detto che l'Unione europea si aspetta di più.
"Non voglio indolcire niente", ha detto. "Ho ribadito, durante l'incontro di oggi, che chiediamo con fermezza che Cuba prosegua la sua politica di apertura e garantisca l'applicazione della legge nel proprio territorio."
Steinman ha detto di aver espresso la sua simpatia per Perez Roque, a seguito dei danni provocati dai recenti uragani e Gustav e Ike, che hanno lasciato sette morti e 320.000 case distrutte.
In tal senso ha offerto di collaborare con 511.000 dollari US per il ricovero di emergenza e di altri aiuti umanitari. Perez Roque per parte sua, ha invitato il ministro tedesco a visitare Cuba.
Le relazioni tra l'UE e Cuba sono stati congelate quando impose il blocco con le sanzioni nel 2003, in ritorsione per la condanna di 75 dissidenti, 20 di essi rilasciati a causa di problemi di salute.
Anche se le sanzioni sono state sospese dal 2005 su iniziativa della Spagna, l'UE ha deciso di revocarle lo scorso giugno per favorire i cambiamenti effettuati dal governo di Raúl Castro, ed ha proposto di istituire un dialogo politico volto a normalizzare le relazioni.
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