di Francisco G. Navarro da Prensa LatinaCienfuegos, 20 Settembre 2008. L'eventuale ristrutturazione e rilancio di un gasdotto di 189km che collega il nord ed il sud delle coste dell'isola, è attualmente in fase di studio, ha detto un dirigente della compagnia cubano-venezuelano PDV-CUPET S.A. José M. Suarez, direttore del movimento di greggio e prodotti della ditta bi-nazionale, il gasdotto “Amicizia”, costruito nel 1980, collega questa città, 250 km a sud est di L'Avana, con la città di Matanzas.
Mettere in funzione il gasdotto libererebbe spazio su due pontili della raffineria PDV-CUPET, questo è il principale progetto di “Alternativa Bolivariana para los Pueblos de Nuestra América (ALBA )" ha spiegato Suárez.
Egli ha aggiunto che attualmente il condotto è soggetto ad un processo di ispezione per determinare eventuali danni dovuti alla sua inerzia produttiva superiore a tre decenni.
Il gasdotto, che inizia dalla base dei grandi serbatoi della città di Matanzas, 100 km ad est della capitale, è stato progettato per fornire il greggio alla raffineria di Cienfuegos, fu ostruito con tecnologia sovietica nel 1989.
Dopo essere stato paralizzato dal 1995, l'industria dei prodotti petroliferi è stata modernizzata lo scorso anno, con un costo di $ 130 milioni, da parte della società bi-nazionale, la sua ristrutturazione è della strategia di integrazione di ALBA.
La fase di espansione del settore, che aumenterebbe da 65 mila a 150 mila barili al giorno nel 2013 la sua capacità di raffinazione, richiede oggi studi per il miglioramento delle condizioni per il trasferimento del greggio.
In aggiunta alla riattivazione del gasdotto, si stanno definendo nuove aree di drenaggio, la costruzione di un nuovo molo all'interno della baia di Cienfuegos e di una boa galleggiante in alto mare, ha aggiunto Suarez.
Quest'ultima prospettiva richiederebbe il percorso di un oleodotto lungo 21 km sino alla raffineria cubano-venezuelana.
Mettere in funzione il gasdotto libererebbe spazio su due pontili della raffineria PDV-CUPET, questo è il principale progetto di “Alternativa Bolivariana para los Pueblos de Nuestra América (ALBA )" ha spiegato Suárez.
Egli ha aggiunto che attualmente il condotto è soggetto ad un processo di ispezione per determinare eventuali danni dovuti alla sua inerzia produttiva superiore a tre decenni.
Il gasdotto, che inizia dalla base dei grandi serbatoi della città di Matanzas, 100 km ad est della capitale, è stato progettato per fornire il greggio alla raffineria di Cienfuegos, fu ostruito con tecnologia sovietica nel 1989.
Dopo essere stato paralizzato dal 1995, l'industria dei prodotti petroliferi è stata modernizzata lo scorso anno, con un costo di $ 130 milioni, da parte della società bi-nazionale, la sua ristrutturazione è della strategia di integrazione di ALBA.
La fase di espansione del settore, che aumenterebbe da 65 mila a 150 mila barili al giorno nel 2013 la sua capacità di raffinazione, richiede oggi studi per il miglioramento delle condizioni per il trasferimento del greggio.
In aggiunta alla riattivazione del gasdotto, si stanno definendo nuove aree di drenaggio, la costruzione di un nuovo molo all'interno della baia di Cienfuegos e di una boa galleggiante in alto mare, ha aggiunto Suarez.
Quest'ultima prospettiva richiederebbe il percorso di un oleodotto lungo 21 km sino alla raffineria cubano-venezuelana.
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