20 maggio 2008

La figlia di Raúl Castro, a capo di una festa gay.

Mariela Castro Espín, figlia di Raul Castro, è sessuologa ed è stata l'organizzatrice, lo scorso sabato, delle celebrazioni per la Giornata Mondiale contro l'omofobia a Cuba.

Il parere di suo padre.
"Questo è un momento molto importante per noi, uomini e donne di Cuba, perché per la prima volta noi siamo insieme in questo modo, parlare profondamente e con basi scientifiche su questi temi", ha detto la figlia sessuologa Castro, 46 anni e direttore del CENESEX (Centro Nazionale per l'educazione sessuale). Castro Espín da anni è attivista per la diversità e l'educazione sessuale, e ha pubblicato nove libri.

La giornata culturale e dei media era stata premiata con la trasmissione alla TV ufficiale un giorno prima della celebrazione, del film “Brokeback Mountain” (2005), che racconta una storia d’amore tra due cowboy americani. […]

Tutte queste attività sottolineano lo slogan "La diversità è la regola," mantenendo una certa ironia con l'allegato per la disciplina del regime cubano, il cui passato omofobico ha perseguitato molti gay espulsi dalle scuole e rinchiusi in "riformatorio".

Alla celebrazione di Sabato era presente anche il presidente del Parlamento, Ricardo Alarcon, 76 anni. Il funzionario, nel suo discorso, ha dichiarato: "Per sradicare l'omofobia serve la solidarietà e la solidarietà fa parte del socialismo".

Il sostegno di Alarcon è importante per Castro Espín, perché una delle sue idee è quella di approvare un progetto legislativo per dare ai gay il diritto di essere riconosciuti come unione civile e con diritto di successione. Il funzionario ha confermato che la questione è in corso di discussione.

La figlia di Castro non ha del tutto evitato di parlare di questioni politiche più generali, nelle ultime interviste che ha rilasciato. Parla di sè come una militante del Partito Comunista e chiede "un 'isola socialista con meno divieti" o cose "illogiche".

Del padre dice che prima lo vedeva come "omofobo", ma ora è cambiato. "Raul ci sostiene molto, non solo perchè che sono sua figlia, ma perché ho conquistato il suo rispetto.

da infobae.com

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