di Jon Juaristi da ABC.esA me, Ernesto Guevara de la Serna, "Che", non è mai andato a genio, cosa rara nella sinistra anti-franchista (Franco, ex-dittatore della Spagna). Questo si spiega perché i castristi avevano arrestato il mio zio preferito nel corso degli anni Sessanta, per poi espellerlo, in esilio, a Miami, così non mi è mai stato troppo simpatico. […]
Il "Che" oggi torna, tramite Hollywood, interpretato da Benicio del Toro, che gli assomiglia anche. "Che, l'argentino" sarà visto da molte persone, sicuramente molte di più del documentario di Luis Guardia, “Guevara, anatomia di un mito", con toccanti testimonianze di ex compagni di armi del Che, comandanti della rivoluzione Huber Matos e Daniel Calderon , Benigno, e altri parenti delle sue vittime.
A detta di questi personaggi, sembra che il Che fosse sadico e vendicativo, incompetente da un punto di vista di pianificazione economica e pessimo stratega. Se non fosse stato per i russi, avrebbe lasciato l’isola al livello di Haiti.
Quando Castro se lo tolse di torno, mandandolo in Congo, è riuscito a risolvere la situazione, anche se non definitivamente, come accadde invece un paio di anni più tardi, in Bolivia.
Oltre a cento cinquanta omicidi (tra i quali sei in diretta), ben testimoniati, il Che personalmente sparò alla testa e uccise prigionieri disarmati.
Tra le biografie di Guevara, la più seria che conosco è "Companero“, del mio collega di dipartimento presso la New York University, Jorge Castaneda, che poi è stato il Ministro degli Affari Esteri del Messico durante amministrazione Fox. […]
Chi oggi fa di tutto per convertirsi nel nuovo Che, e che non lo diventerà mai, è, ovviamente, il figlio di Bolivar e Tupac Amaru (come si definisce lui stesso), che si croggiolava pochi mesi fa con le FARC e che oggi minaccia l'opposizione boliviana e quella venezuelana interna, di inviare i carri armati.
Il motto “due, tre, molti Vietnam” era quello che gli mancava da dire, ci ha pensato la scorsa settimana, alla prima del film. Chavez riscalda l'ambiente in vista delle elezioni di Novembre in USA. Con un'inflazione interna, in Venezuela, del 30% e una povertà che non è mai stata così diffusa prima, nonostante il petrolio.
Il "Che" oggi torna, tramite Hollywood, interpretato da Benicio del Toro, che gli assomiglia anche. "Che, l'argentino" sarà visto da molte persone, sicuramente molte di più del documentario di Luis Guardia, “Guevara, anatomia di un mito", con toccanti testimonianze di ex compagni di armi del Che, comandanti della rivoluzione Huber Matos e Daniel Calderon , Benigno, e altri parenti delle sue vittime.
A detta di questi personaggi, sembra che il Che fosse sadico e vendicativo, incompetente da un punto di vista di pianificazione economica e pessimo stratega. Se non fosse stato per i russi, avrebbe lasciato l’isola al livello di Haiti.
Quando Castro se lo tolse di torno, mandandolo in Congo, è riuscito a risolvere la situazione, anche se non definitivamente, come accadde invece un paio di anni più tardi, in Bolivia.
Oltre a cento cinquanta omicidi (tra i quali sei in diretta), ben testimoniati, il Che personalmente sparò alla testa e uccise prigionieri disarmati.
Tra le biografie di Guevara, la più seria che conosco è "Companero“, del mio collega di dipartimento presso la New York University, Jorge Castaneda, che poi è stato il Ministro degli Affari Esteri del Messico durante amministrazione Fox. […]
Chi oggi fa di tutto per convertirsi nel nuovo Che, e che non lo diventerà mai, è, ovviamente, il figlio di Bolivar e Tupac Amaru (come si definisce lui stesso), che si croggiolava pochi mesi fa con le FARC e che oggi minaccia l'opposizione boliviana e quella venezuelana interna, di inviare i carri armati.
Il motto “due, tre, molti Vietnam” era quello che gli mancava da dire, ci ha pensato la scorsa settimana, alla prima del film. Chavez riscalda l'ambiente in vista delle elezioni di Novembre in USA. Con un'inflazione interna, in Venezuela, del 30% e una povertà che non è mai stata così diffusa prima, nonostante il petrolio.
3 commenti:
Sono L'Anonimo
Non per quello devo essere disprezzato,questo è solo un scambio d' idee.
Concordo totalmente quando si parla d'un assassino patologico,un psicopatico ignorante come il Che Guevara,tanti fucilati per fare pulizia ideologica,un criminale che non era neanche un bravo guerrillero,è scapato due volte dopo il fallimento in Africa,sconfitto dai cubani-americani,e poi cacciato come una bestia in Bolivia dai cubano-americani,questo mi fa piacere per danno inflitto a mio paese,era solo un criminale,il bastardo.
ciao anonimo, vedi che abbiamo qualcosa in comune? con rispetto, non disprezzo, Rob (continua a seguirmi...) grazie.
Ciao Roberto,
anche se gia´ noto come filmato, metto qui il link su un filmato completo (70 minuti) sul Che.
http://www.youtube.com/watch?v=B8U-bhwNOD4
Saluti (adesso di nuovo da Torino),
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