E' la prima volta che mi lasciano per un periodo abbastanza lungo (2 o 3 mesi). Certo, è ovvio, che per mia moglie e, soprattutto, nostra figlia mantere un contatto con Cuba, la cultura, la famiglia e le ricchezze della loro terra cubana (io sono italiano, Yudith è cubana) sono fondamentali per il suo sviluppo psico-culturale.
Comunque il mio desiderio di potrerle vedere e sentire quotidianamente, utilizzando messenger tipo Skype, Yahoo, MSN... etc... è risultato ancora utopico.
Al "punto" (internet point) di Guantanamo, non solo non dispongono nè di webcam nè tantomeno di microfono... al costo di 6$ all'ora... ma dobbiamo ancora capire se è possibile per mia moglie mandarmi alcune foto scattate in questi giorni, utilizzando una chiavetta USB, sembra che sui PC del "punto" non ci sia la presa USB (dobbiamo ancora capire se dietro il PC ce ne sia una, al momento però non si può verificare) .
Comunque sia, è sempre ancora molto difficile poter comunicare con i famigliari... senza voler condannare nessuno...
BASTA CON LE RESTRIZIONI E LA CENSURA!
[Rob Ferranti]
1 commento:
Felicidades a la familia,,es muy bella tu niña. Espero que la pasen bien de vacaciones x Cuba y que regresen pronto para q no estés melancólico. INTERNET LIBRE para Cuba..saludos
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